Ai partecipanti allIncontro promosso dalla Rete Internazionale Talitha Kum (23 maggio 2024)
Care sorelle e cari fratelli di Talitha Kum!
Vi accolgo con gioia alla fine della vostra seconda Assemblea Generale e in occasione del quindicesimo anniversario dalla nascita della vostra rete. Nel mio cuore c’è tanta gratitudine per quanto fate, sia ognuno personalmente sia tutti insieme, per sconfiggere la tratta di persone, una delle piaghe più terribili del nostro tempo.
La tratta di persone è un male “sistemico”, e quindi possiamo e dobbiamo eliminarlo mediante un approccio sistematico a molteplici livelli. La tratta si rafforza con le guerre e i conflitti, trae beneficio dagli effetti dei cambiamenti climatici, dalle disparità socio-economiche, approfitta della vulnerabilità delle persone costrette a migrare e della condizione di disuguaglianza in cui si trovano, soprattutto, donne e bambine.
La tratta è un’attività che non rispetta e non guarda in faccia a nessuno, garantendo grandi profitti a persone senza scrupoli morali. La tratta è in continua evoluzione e trova sempre nuovi modi per svilupparsi, com’è accaduto durante la pandemia. Tuttavia non dobbiamo scoraggiarci. Con la forza dello Spirito di Gesù Cristo e la dedizione di tanti possiamo riuscire ad eliminarla.
Occorre proseguire sulla scia di come avete sempre fatto voi di Talitha Kum: metterci a fianco delle vittime, ascoltarle, aiutarle a rialzarsi e, insieme, agire contro la tratta.
Per essere davvero efficaci contro questo fenomeno criminale tanto odioso è necessario essere una comunità. Tutto ciò è ben espresso dal tema della vostra assemblea: “Camminare insieme per porre fine alla tratta: compassione in azione per la trasformazione”.
Non è semplice, ma in questi quindici anni ci avete mostrato, ad ogni latitudine, che è possibile farlo. Talitha Kum è diventata una rete capillare e globale e, nel medesimo tempo, anche ben radicata nelle Chiese locali. Essa è diventata un punto di riferimento per le vittime, per le loro famiglie, per le persone a rischio e per le comunità più vulnerabili. Inoltre, i vostri appelli costituiscono un forte richiamo alla responsabilità per Governi e istituzioni nazionali e locali.
Vi incoraggio a proseguire su questa strada, portando avanti le azioni di prevenzione e cura e intessendo tante preziose relazioni, indispensabili per contrastare e sconfiggere la tratta.
Care sorelle e cari fratelli, ringrazio con voi il Signore per tutto il lavoro che vi ha permesso di fare in questi anni. Leggerò con attenzione il vostro documento e me ne farò promotore. La Madonna vi accompagni sempre e vi protegga. Di cuore benedico tutti voi e le vostre comunità. Per favore, continuate a pregare per me. Grazie!