Domenica 15 Settembre : San Cesario di Arles

Sembra duro, fratelli carissimi, e si giudica come pesante quel che il Signore nel vangelo ordinò dicendo: “Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso”. Ma non è gravoso ciò che comanda, perché lui aiuta a fare ciò che ordina. (…)

In che luogo bisogna seguire Cristo, se non dove egli è già andato? Sappiamo infatti che è risorto e asceso al cielo: è là che dobbiamo seguirlo. È chiaro che non dobbiamo disperare, perché egli stesso l’ha promesso, non perché l’uomo possa qualcosa. Prima che il nostro Capo andasse in cielo, il cielo era lontano da noi. E perché disperiamo di andarvi anche noi, se siamo membra del corpo di quel capo (Col 1,18)? Dato che sulla terra si fatica fra molte paure e dolori, seguiamo Cristo, nel quale si trova somma felicità, somma pace, sicurezza eterna.

Ma chi desidera seguire Cristo ascolti l’apostolo che dice: “Chi dice di dimorare in Cristo deve comportarsi come lui si è comportato” (1Gv 2,6). Vuoi seguire Cristo? Sii umile come egli fu umile. Vuoi raggiungerlo in alto? Non disprezzare il suo abbassarsi.