Domenica 19 Febbraio : Venerabile Madeleine Delbrêl

Nella misura in cui il cristiano professa la sua fede e cerca di viverla, diviene strano per i credenti e i non credenti. (…) La stranezza del cristiano è puramente e semplicemente la sua somiglianza con Gesù Cristo, la somiglianza di Gesù Cristo data all’uomo nel battesimo e che, passando per il cuore, arriva fino alla pelle. (…)

Non solo crede in Dio, ma deve amarlo come un figlio ama un padre amantissimo e onnipotente, al modo di Cristo. (…)
Non solo ama il prossimo come se stesso, ma deve amarlo “come Cristo ci ha amati”, al modo di Cristo. (…)
Non solo fratello del suo prossimo, ma del prossimo universale. (…)
Non solo dando ma condividendo, prestando e non reclamando; disponibile a quanto gli si chiede, anzi al di più non richiesto. (…)
Non solo fratello di coloro che lo amano, ma dei nemici; non solo sopportando colpi, ma non evitando chi lo colpisce. (…)
Non solo non restituendo il male, ma perdonando, dimenticando; non solo dimenticando, ma restituendo il bene al male.
Non solo soffrendo, messo a morte da alcuni, ma morendo e soffrendo per loro; non una volta, ma ogni volta. (…)
Non solo condividendo ciò che ha e ciò che è, ma dando la sola cosa che Dio le ha dato di proprio: la sua stessa vita. (…)
Non solo è felice perché vive grazie a Dio e per Dio, ma perché vivrà e farà vivere i suoi fratelli con Dio per sempre.