Domenica 22 Agosto : San Giovanni Paolo II
La tensione escatologica suscitata dall’Eucaristia esprime e rinsalda la comunione con la Chiesa celeste. Non è un caso che nelle anafore orientali e nelle preghiere eucaristiche latine si ricordino con venerazione la sempre Vergine Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, gli angeli, i santi apostoli, i gloriosi martiri e tutti i santi. È un aspetto dell’Eucaristia che merita di essere posto in evidenza: mentre noi celebriamo il sacrificio dell’Agnello, ci uniamo alla liturgia celeste, associandoci a quella moltitudine immensa che grida: « La salvezza appartiene al nostro Dio seduto sul trono e all’Agnello! » (Ap 7, 10). L’Eucaristia è davvero uno squarcio di cielo che si apre sulla terra. È un raggio di gloria della Gerusalemme celeste, che penetra le nubi della nostra storia e getta luce sul nostro cammino.