Domenica 25 Luglio : Sant’Efrem Siro
Non solo ci ha colmati gratuitamente dei suoi doni, ma ci ha anche coccolati con affetto. Perché ci ha dato gratuitamente queste cose di poco conto per attirarci, affinché venissimo a lui e ricevessimo gratuitamente quel bene così grande che è l’Eucarestia. Quei pezzetti di pane e il vino che ha dato erano dolci al palato, però il dono del suo corpo e del suo sangue è utile allo spirito. Egli ci ha attirati con questo cibo gradevole al palato per trascinarci verso ciò che vivifica la nostra anima. (…)
L’opera del Signore raggiunge ogni cosa: in un batter d’occhio ha moltiplicato un po’ di pane. Ciò che gli uomini fanno e trasformano in dieci mesi di lavoro, le sue dieci dita l’hanno fatto in un attimo… Dalla poca quantità di pane, è nata una moltitudine di pani. Fu come al momento della prima benedizione: « Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra » (Gen 1, 28).