Domenica 28 Marzo 2021 : Commento San Bonaventura
Dopo la risurrezione di Lazzaro, dopo che il vaso di profumo fu sparso sulla testa di Gesù, e dopo che la fama di Gesù si diffuse nel popolo, egli, prevedendo la folla venire da lui, salì su un asino, per dare un esempio mirabile d’umiltà in mezzo agli applausi del popolo accorso. Ma mentre la gente tagliava rami e stendeva abiti lungo il percorso e intonava canti di lode, lui non dimenticava la loro miseria e cominciava il lamento sulla distruzione della loro città.
Alzati, dunque, serva del Salvatore, per contemplare, come una delle figlie di Gerusalemme, “il tuo re Salomone” (Ct 3,11) negli onori che gli rende con venerazione sua Madre la Sinagoga, in questo mistero della Chiesa nascente. Accompagna fedelmente il Maestro del cielo e della terra seduto sul dorso dell’asino. Accompagnalo con i rami d’ulivo e le palme delle tue opere di pietà e delle conquiste delle tue virtù.