Domenica 29 Maggio : Beato Charles de Foucauld
Che questo sia il fondamento solido e incrollabile della nostra gioia in terra e in cielo: la felicità che Dio è Dio, la felicità che Nostro Signore “è risorto e non morirà più” (Rm 6,9) ma è eternamente beato! Grazie, Dio, per averci dato questa fonte inesauribile di gioia, per averla messa nei tuoi libri santi, nella santa liturgia, e per averla versata con la tua grazia nei nostri cuori, facendoci capire e gustare questa benedetta verità! Come sei buono, che ci hai fatto condividere in questo esilio, nella misura del nostro amore, la felicità dei beati del cielo! (…)
Sulla terra ci saranno delle ombre, ma che questa visione di pace e felicità infinita ponga nelle nostre anime un fondo di pace e felicità immutabile, che nulla può togliere, perché il suo fondamento è eterno. Che i dolori vengano, devono venire, Gesù li ha sentiti, ma che siano solo sulla superficie delle nostre anime, che il fondo rimanga immutabilmente sereno, come il fondo dell’anima di Gesù, sempre unita al Padre, sempre in possesso della visione beatifica. Non abbiamo questa visione, è vero; ma l’abbiamo come l’alba, l’aurora.