Domenica 4 Febbraio : San Vincenzo de Paoli

E’ bello leggere ciò che si dice nel Vangelo della suocera di Pietro. Questa donna buona, colpita da febbre alta, aveva sentito dire che il Signore era a Cafarnao e faceva grandi miracoli, guariva malati, cacciava demoni ed altre meraviglie. Ella sapeva che suo genero era col Figlio di Dio e poteva dire a san Pietro: «Figlio mio, il tuo maestro è potente e può liberarmi da questa malattia».

Poco tempo dopo, il Signore andò nella sua casa, ma ella non mostra alcun disappunto per il proprio male; non si lamenta, non prega suo genero, né il Signore, perché avrebbe potuto dirgli: «So che tu, o Signore, hai il potere di guarire ogni sorta di malattie: abbi pietà di me». Ella non disse nulla di simile, e il Signore, vedendo che lei non si curava di sé, comandò alla febbre di lasciarla; e subito ella fu guarita.

In tutto quanto di sgradevole ci capita, non lasciamoci prendere dalla preoccupazione, affidiamo tutto alla Provvidenza, e ci basti sapere che il Signore ci vede e sa ciò che sopportiamo per amore suo e per imitare i luminosi esempi che ci ha dato, particolarmente nell’orto degli ulivi, quando accettò il calice. (…) Perché, anche se ha chiesto che passasse, se fosse stato possibile, senza berlo, ha subito soggiunto che fosse fatta la volontà del Padre suo (Mt 26,42).