Giovedì 14 Ottobre : Baldovino di Ford
Nella morte di Cristo, questo amore è stato più potente dell’odio dei suoi nemici; l’odio ha potuto fare soltanto ciò che l’amore gli ha permesso. Giuda, o i nemici di Cristo l’hanno consegnato alla morte, per la loro cattiveria. Il Padre ha consegnato suo Figlio, e il Figlio ha consegnato se stesso per amore (Rom 8,32; Gal 2,20). L’amore tuttavia non è colpevole di tradimento; è innocente, anche quando Cristo muore a causa di esso. Infatti solo l’amore può fare liberamente quanto gli piace. Solo l’amore può costringere Dio e, come lui, dare ordini. È l’amore che l’ha fatto scendere dal cielo e l’ha messo in croce, ad aver sparso il sangue di Cristo per la remissione dei peccati, in un atto tanto innocente quanto salutare. Tutta la nostra azione di grazia per la salvezza del mondo è dunque dovuta all’amore. E ci spinge con una logica imperiosa ad amare Cristo quanto altri hanno potuto odiarlo.