Giovedì 19 Dicembre : Origene
La nascita di Giovanni è piena di miracoli. Un arcangelo ha annunciato la venuta di nostro Signore e Salvatore; allo stesso modo, un arcangelo annuncia la nascita di Giovanni. “Sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre”. Il popolo non riconosceva nostro Signore che compiva “miracoli e prodigi” e guariva i malati, Giovanni invece, ancora nel seno materno, esulta di gioia. All’arrivo della madre di Gesù, non può trattenersi e cerca di andargli incontro. “Appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, dice Elisabetta, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo” (Lc 1,44). Ancora nel seno di sua madre, Giovanni aveva già ricevuto lo Spirito Santo. (…)
La scrittura dice poi “che ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio”. Giovanni ne ricondurrà un gran numero, il Signore, non un gran numero, ma tutti. Infatti la sua opera era quella di riportare a Dio Padre il mondo intero.
“Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia”. (…) Come in tutti i profeti, c’era in Elia spirito e forza. (…) Lo Spirito, che si era posato su Elia, è venuto su Giovanni e la forza che abitava Elia si è manifestata in lui. L’uno è stato rapito in cielo (2Re 2,11), l’altro è stato il precursore del Signore ed è morto prima di lui per scendere nel soggiorno dei morti ad annunciare la sua venuta.