Giovedì 20 Marzo : San Basilio
Perché quindi tormentarti a questo punto e fare tanti sforzi per mettere la tua ricchezza al riparo dietro malta e mattoni? (…) Che tu lo voglia o no, dovrai un giorno lasciare il tuo denaro; al contrario, la gloria di tutto il bene che avrai fatto, la porterai con te fin davanti al divino Maestro, quando tutto un popolo si affretterà in tua difesa davanti al Giudice comune, ti chiamerà con nomi che diranno che l’hai nutrito, assistito, che sei stato buono. (…)
Quanto dovrai essere riconoscente, felice e fiero dell’onore che ti è dato: non sei tu a dover importunare gli altri alla porta, sono gli altri che vengono con premura alla tua. E magari tu ora ti adombri, non ti fai trovare, fuggi gli incontri per paura di dover lasciare un po’ di quanto conservi così gelosamente. E non conosci che una parola: “Non ho nulla, non vi darò nulla, poiché sono povero”. Povero in realtà lo sei, e povero di ogni bene: povero d’amore, povero di bontà, povero di fiducia in Dio, povero di speranza eterna.