Giovedì 27 Febbraio : Libro dell’Ecclesiastico 5,1-10.

Non confidare nelle tue ricchezze e non dire: “Questo mi basta”.
Non seguire il tuo istinto e la tua forza, assecondando le passioni del tuo cuore.
Non dire: “Chi mi dominerà?”, perché il Signore senza dubbio farà giustizia.
Non dire: “Ho peccato, e che cosa mi è successo?”, perché il Signore è paziente.
Non esser troppo sicuro del perdono tanto da aggiungere peccato a peccato.
Non dire: “La sua misericordia è grande; mi perdonerà i molti peccati”, perché presso di lui ci sono misericordia e ira, il suo sdegno si riverserà sui peccatori.
Non aspettare a convertirti al Signore e non rimandare di giorno in giorno, poiché improvvisa scoppierà l’ira del Signore e al tempo del castigo sarai annientato.
Non confidare in ricchezze ingiuste, perché non ti gioveranno nel giorno della sventura.
Non ventilare il grano a qualsiasi vento e non camminare su qualsiasi sentiero.
Sii costante nel tuo sentimento, e unica sia la tua parola.