Giovedì 31 Agosto : San Cirillo di Gerusalemme

Il mondo visibile passerà e quello che attendiamo verrà, più bello; ma nessuno cerchi di sapere la data “poiché non ci spetta, dice Gesù Cristo, di conoscere i tempi o momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta” (At 1,7). Non osare quindi anticipare una data per questi eventi, né abbi la negligenza di addormentarti, poiché: “Vegliate, dice Cristo; perché nell’ora che non immaginate, il Figlio dell’uomo verrà” (Mt 24,42-44).

Ma occorreva che conoscessimo i segni della fine; di più, attendiamo il Cristo; allora, per evitarci di morire delusi e di essere fuorviati dall’Anticristo bugiardo, gli apostoli, mossi da scelta divina, vengono, secondo il piano salvifico, a trovare il vero Maestro e lo interrogano: “Dicci quando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo” (Mt 24,3). Attendiamo il tuo ritorno, ma Satana si trasforma in angelo di luce. Fissaci dunque, affinché non adoriamo un altro al posto tuo!

E lui, aprendo la bocca divina e beata: “Guardate che nessuno vi inganni” (Mt 24,4). E voi, uditori, che con gli occhi dell’intelligenza lo vedete in qualche modo, ascoltatelo ripetere anche a voi: “Vegliate, dice il Signore, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà” (Mt 24,42).