Il Vescovo Claudio indìce il Sinodo diocesano
Carissime comunità cristiane, il Vangelo di oggi ci sorprende perché in piena Quaresima ci avvolge della luce della Trasfigurazione, luce che mostra già la Pasqua. Questa luce trasforma e rinnova. Ci suggerisce perciò che è necessario non tanto aggiungere cose nuove da fare, quanto semmai trasfigurare e rinnovare il nostro modo di essere cristiani, in un tempo totalmente inedito come quello attuale. Oggi, proprio in questo tempo così particolare, comunico che la nostra Chiesa di Padova sceglie di celebrare il Sinodo diocesano. Cos’è un Sinodo? La parola significa “cammino insieme”. È un processo di ascolto, coinvolgimento e partecipazione, dei presbiteri e di tutti i fedeli, per aiutare e consigliare il Vescovo nella guida della comunità cristiana – questo dice il Diritto canonico. È un cammino straordinario, che si inserisce nella vita parrocchiale ordinaria per raccogliere l’opinione di quante più persone possibili che, in ascolto del Vangelo, potranno elaborare indicazioni per un cambiamento della nostra Chiesa diocesana. Questa scelta è giunta dopo un lungo discernimento – terminato lo scorso ottobre – da parte del Consiglio Pastorale Diocesano e del Consiglio Presbiterale: una scelta maturata con prudenza, ma anche con tanta voglia di capire insieme verso dove andare, verso dove lo Spirito Santo ci chiama. Cari fratelli e sorelle, vi chiedo di guardare al Sinodo con fiducia: è la possibilità di costruire insieme un sogno per la nostra Chiesa di Padova. Sarà una bella esperienza! La prima tappa di questo cammino si chiama “Indizione del Sinodo” e si terrà domenica 16 maggio pomeriggio, se la situazione pandemica lo consente. Il Signore Gesù guidi e accompagni la nostra Chiesa di Padova nel “santo viaggio” che andremo ad iniziare. Claudio Cipolla, Vescovo di Padova