Lunedì 1 Gennaio : Libro delle ore del Sinai

Ogni respiro mortale onora il tuo generare, Tutta Pura, e la schiera degli angeli celebra l’incomprensibile mistero del tuo parto, come hai concepito nel tuo seno il Creatore dell’universo e l’hai messo al mondo: formidabili in verità, strani, straordinari, assolutamente sorprendenti, sono i tuoi prodigi, Sovrana!

O Sovrana, poiché hai presso tuo Figlio la libertà di parola di una madre, non smettere d’implorarlo con le tue divine suppliche: coloro che ti supplicano, Madre di Dio, siano liberati da ogni afflizione, loro che ti onorano con amore come rifugio per la salvezza, come divino aiuto, Tutta Pura, come fortezza inviolabile e gioia degli afflitti.

Hai fatto di me, o Madre, un tempio dello Spirito Santo, purificando con le tue suppliche divine la sporcizia della mia carne ed asciugando, Madre di Dio, il marcio dei miei peccati: poiché presso di te mi sono rifugiato, tu vera protezione e difesa inscalfibile dei cristiani, loro riparo, loro divino aiuto, loro rifugio.

Daniele, nello spirito, vedeva in te la montagna intoccata (cfr. Dn 2,34) ed Ezechiele, la porta divina (cfr. Ez 44,2), Mosè ti ha vista in anticipo, roveto che non si consuma (cfr. Es 3,2), tu che hai portato nel tuo seno il fuoco della divinità senza essere presa dalla fiamma, o Vergine: e noi ti abbiamo riconosciuta come la Madre totalmente immacolata per aver generato nella carne il nostro redentore.