Lunedì 1 Luglio : San Giovanni Climaco
Sarebbe un grande vergogna se, dopo aver lasciato tutto ciò che ho appena detto, alla chiamata non di un uomo ma del Signore, ci preoccupassimo di qualcos’altro che non sarebbe di alcuna utilità all’ora del bisogno, cioè al momento della morte. Poiché è questo che il Signore chiamava “guardare indietro e non esser degno del Regno dei Cieli” (Lc 9,62). Il Signore conosceva bene la nostra fragilità all’inizio, e sapeva con quale facilità stare nel mondo o il parlare con la gente ci avrebbe portato nuovamente verso il mondo; ecco perché a chi gli chiedeva “Permettimi di andare prima a seppellire mio padre” risponde: “Lascia che i morti seppelliscano i loro morti” (Mt 8,22).
Noi che siamo decisi a proseguire la corsa con ardore e prontezza, stiamo molto attenti alla condanna che il Signore ha portato contro tutti coloro che vivono nel mondo e, da vivi, sono morti, quando dice: “Lascia coloro che sono nel mondo e sono morti, seppellire coloro che sono morti corporalmente” (cf. Mt 8,22).