Lunedì 14 Giugno : Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 6,1-10.
Fratelli, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.
Egli dice infatti: “Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.” Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero;
ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta fermezza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,
nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;
con purezza, sapienza, pazienza, benevolenza, spirito di santità, amore sincero;
con parole di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;
nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama. Siamo ritenuti impostori, eppure siamo veritieri;
sconosciuti, eppure siamo notissimi; moribondi, ed ecco viviamo; puniti, ma non messi a morte;
afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma facciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
Egli dice infatti: “Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.” Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero;
ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta fermezza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,
nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;
con purezza, sapienza, pazienza, benevolenza, spirito di santità, amore sincero;
con parole di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;
nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama. Siamo ritenuti impostori, eppure siamo veritieri;
sconosciuti, eppure siamo notissimi; moribondi, ed ecco viviamo; puniti, ma non messi a morte;
afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma facciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!