Lunedì 18 Luglio : Sant Efrem Siro

Dopo tutti i segni che Nostro Signore aveva dato loro, questi ciechi gli dicevano: «Vorremmo che tu ci facessi vedere un segno». Nostro Signore lasciò da parte i re e i profeti, suoi testimoni, e chiamò a testimoni gli abitanti di Ninive. (…) Giona infatti aveva annunziato la distruzione agli abitanti di NInive; aveva ispirato loro il timore, e aveva seminato in loro lo stupore. Ed essi gli presentarono il ‘paniere’ della contrizione dell’anima con i frutti della penitenza. Per questo le nazioni sono state elette, e gli incirconcisi si sono avvicinati a Dio. I pagani hanno ricevuto la vita, e i peccatori si sono convertiti.

“Gli chiedevano un segno dal cielo”, per esempio il tuono, come per Samuele (cfr. 1 Sam 7, 10). (…) Avevano ascoltato una predicazione venuta dall’alto, e non avevano creduto. Perciò la predicazione venne dalle profondità. (…) “Il Figlio dell’uomo resterà nel cuore della terra, come Giona rimase nel ventre del pesce” (…) Giona salì dal mare e predicò agli abitanti di Ninive i quali fecero penitenza e furono salvati; così Nostro Signore, dopo aver risuscitato il suo corpo dal soggiorno dei morti, mandò i suoi apostoli tra le nazioni: si convertirono e ricevettero la pienezza della vita.