Lunedì 20 Maggio : SantAnselmo dAosta

O nostra Signora, tu sei la madre della giustificazione e dei giustificati, della riconciliazione e dei riconciliati, della salvezza e dei salvati. Beata certezza e rifugio sicuro! La madre di Dio è nostra madre, la madre dell’unica ragione di speranza e di timore è nostra madre. O madre benedetta ed esaltata non per te sola ma anche per noi, cosa vedo arrivare grazie a te? Quanto grande e degno d’amore! A questa vista mi rallegro di gioia inesprimibile.

Se tu, nostra Signora, sei sua madre, gli altri tuoi figli non sono forse i suoi fratelli? Ma quali fratelli e di chi? Dirò ciò che rallegra il mio cuore o tacerò per timore di apparire orgoglioso? Ma di ciò che credo con ardore, perché non proclamarne la lode? Parlerò dunque, non per vanità, ma per gratitudine. Poiché colui che, nascendo da una madre, ha voluto condividere la nostra natura e, rendendoci la vita, ci ha fatti figli di sua madre, quello stesso ci invita a riconoscerci suoi fratelli. Il nostro giudice è quindi nostro Fratello. A dire tutto, il nostro Dio si è fatto, per mezzo di Maria, nostro Fratello.