Lunedì 23 Dicembre : San Giovanni Paolo II

“Il Signore dal seno materno mi ha chiamato, fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome” (Is 49,1). Celebriamo quest’oggi la nascita di san Giovanni Battista. Le parole del profeta Isaia ben si addicono a questa grande figura biblica che sta tra l’Antico e il Nuovo Testamento. Nella lunga schiera dei profeti e dei giusti d’Israele Giovanni “il Battezzatore” è stato posto dalla Provvidenza immediatamente prima del Messia, per preparare dinanzi a Lui la via con la predicazione e con la testimonianza della vita.…

“Tu mi hai scelto dal seno materno” (Sal 71,6) Possiamo fare nostra, oggi, quest’esclamazione. Dio ci ha conosciuti ed amati prima ancora che i nostri occhi potessero contemplare le meraviglie del creato. Ogni uomo nascendo riceve un nome umano. Ma prima ancora, egli possiede un nome divino: il nome con il quale Dio Padre lo conosce e lo ama da sempre e per sempre. Così è per tutti, nessuno escluso. Nessun uomo è anonimo per Dio! Tutti hanno uguale valore ai suoi occhi: tutti diversi, ma tutti uguali, tutti chiamati ad essere figli nel Figlio.

“Giovanni è il suo nome” (Lc 1,63). Zaccaria conferma ai parenti stupiti il nome del figlio, scrivendolo su una tavoletta. Dio stesso, mediante il suo angelo, aveva indicato quel nome, che in ebraico significa “Dio è favorevole”. Dio è favorevole all’uomo: vuole la sua vita, la sua salvezza. Dio è favorevole al suo popolo: ne vuol fare una benedizione per tutte le nazioni della terra. Dio è favorevole all’umanità: ne guida il cammino verso la terra dove regnano pace e giustizia. Tutto questo è inscritto in quel nome: Giovanni!