Lunedì 25 Settembre : San Giovanni Crisostomo

«Non si accende una lucerna per metterla sotto il moggio». Di nuovo, con queste parole, Gesù invita i suoi discepoli a condurre una vita irreprensibile, raccomandando loro di sorvegliare se stessi costantemente, poiché sono sotto gli occhi di tutti gli uomini, come atleti in uno stadio visto da tutto mondo (1Cor 4,9).

Dichiara loro: «Non dite tra voi: ‘possiamo ora stare seduti tranquilli, siamo nascosti in un angolino del mondo’, poiché infatti sarete visibili da tutti gli uomini come una città collocata sopra un monte (Mt 5,14), come nella casa una lucerna messa sul lucerniere. (…) Io ho acceso la luce della vostra lucerna, spetta a voi custodirla, non solo a vostro vantaggio personale, ma nell’interesse pure di quanti la scorgeranno e saranno, da essa, condotti alla verità. Le peggiori cattiverie non potranno gettare ombra sulla vostra luce, se vivrete nella vigilanza di coloro che sono chiamati a condurre il mondo intero verso il bene. La vostra vita dunque corrisponda alla santità del vostro ministero, affinché la grazia di Dio sia dovunque annunciata».