Martedì 10 Settembre : Prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 6,1-11.
Fratelli, c’è tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa farsi giudicare dagli ingiusti anziché dai santi?
O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza?
Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa vita!
Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorità nella Chiesa?
Lo dico per vostra vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello?
No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più davanti a infedeli!
E dire che è già per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l’ingiustizia? Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene?
Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli!
O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,
né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!
O non sapete che i santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza?
Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa vita!
Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a giudici gente senza autorità nella Chiesa?
Lo dico per vostra vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello?
No, anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più davanti a infedeli!
E dire che è già per voi una sconfitta avere liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l’ingiustizia? Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene?
Siete voi invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli!
O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,
né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.
E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!