Martedì 11 Febbraio : Santa Teresa di Calcutta
Lasciare che l’amore di Dio prenda pieno e assoluto possesso di un cuore; così l’amore diventa per questo cuore come una seconda natura; il cuore non lasci entrare dentro di sé nulla di contrario; si applichi continuamente ad accrescere l’amore di Dio, cercando di essergli gradito in tutto e non rifiutandogli nulla; accolga tutto ciò che gli succede come se venisse dalla mano di Dio.
La conoscenza di Dio produce l’amore, e la conoscenza di sé produce l’umiltà. L’umiltà è null’altro che la verità. “Che cosa mai possediamo che non abbiamo ricevuto?” chiede S. Paolo (1 Cor 4,7). Poiché ho ricevuto tutto, non possiedo nulla di mio. Se saremo convinti di questo non alzeremo mai la testa con superbia. Se sarete umili nulla vi toccherà, né la lode, né l’ignominia poiché saprete chi siete. Se vi biasimeranno, non vi scoraggerete. Se vi proclameranno santo, non vi metterete su un piedistallo. La conoscenza di noi stessi ci mette in ginocchio.