Martedì 18 Gennaio : Baldovino di Ford
Inoltre, in questo passaggio, si fa riferimento a due vite: la vita attiva, nella quale bisogna lavorare, e la vita contemplativa per la quale si lavora, in cui unica occupazione sarà contemplare Dio. La vita contemplativa, anche se appartiene al mondo futuro, è anticipata tuttavia fin da ora nel santo riposo del sabato. A proposito di questo riposo, Mosè aggiunge: “Restate ciascuno al proprio posto! Nel settimo giorno nessuno esca dal luogo dove si trova”. In altre parole: Ciascuno riposi nella sua casa e non esca per alcun lavoro il giorno di sabato. Ciò per farci capire che nel momento della contemplazione dobbiamo restare a casa, non uscire per cose a cui siamo attaccati, ma raccoglierci “con la purezza del cuore” [come dice San Benedetto], per pensare a Dio solo e amare solo Lui.