Martedì 21 Novembre : Sant Atanasio

Il Verbo di Dio non ha abbandonato gli uomini, le sue creature, che andavano in rovina. La morte, che a loro si era unita, l’ha distrutta con l’offerta dl suo corpo; le loro negligenze, le ha corrette col suo insegnamento; ed ha restaurato il genere umano con la sua potenza. (…)

Quando è stata dipinta sul legno la figura di qualcuno, poi cancellata da elementi esteriori, occorre che ci sia la presenza di colui che era stato ritratto se si vuole restaurare l’immagine sulla stessa materia. E se questa materia non viene buttata via è perché l’immagine che vi era stata dipinta la si vuol restaurare. Così il Figlio santissimo del Padre, che è l’immagine del Padre, è venuto da noi per rinnovare l’uomo che era stato fatto simile a lui per ritrovarlo, poiché era perduto, gli ha perdonato i peccati, come dice la Scrittura: “Sono venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto” (Lc 19,10).

Anche quando dice ai giudei: “Se uno non rinasce” (Gv 3,5), non fa allusione alla nascita da una donna, come credevano i giudei, ma alla rinascita e alla ricreazione dell’uomo a sua immagine.