Martedì 22 Agosto : San Gregorio Magno
Forse anche discute con Dio chi, dopo aver obbedito nel mondo ai suoi precetti, viene poi in giudizio a giudicare i popoli con Lui, come è detto ai predicatori che abbandonano tutti i loro beni: “Voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele” (Mt 19,28). Il signore dice ancora per bocca di Isaia: ” Imparate a fare il bene, ricercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova. Su, venite e discutiamo” (Is 1,17.18). E’ giusto infatti che discuta con Dio, nel giudizio sugli orfani, l’uomo che, per consacrarsi alla parola di Dio, rinuncia senza riserva al secolo presente.
Parlare concerne quindi la preghiera; discutere, il giudizio. Il santo, di conseguenza, parla ora all’Onnipotente per discutere poi con l’Onnipotente, perché chi verrà un giorno per giudicare con Dio è colui che in questo mondo gli sarà stato familiare nella preghiera.