Martedì 24 Gennaio : Beato Columba Marmion

Se cerchiamo Dio al di là di tutte le prove, se gli facciamo ogni giorno, ogni ora questo omaggio così gradevole, che consiste nel mettere in lui, e in lui solo, la nostra beatitudine; se cerchiamo solo la sua volontà; se agiamo in modo che il suo beneplacito sia il vero motore di ogni nostra attività, siamo certi che Dio non ci mancherà mai. “Dio è fedele” (1Ts 5,24); “Non abbandona coloro che lo cercano” (Sal 9,11).

Più ci avvicineremo a lui con fede, fiducia e amore, più ci avvicineremo alla nostra perfezione. (…) Diciamo spesso col salmista: “Il tuo volto, Signore, io cerco. Chi altri avrò per me in cielo? Fuori di te nulla bramo sulla terra. Voi siete il Dio del mio cuore e la mia sorte per sempre” (Sal 27,8; 73,25-26). (…) Se agiamo così, troveremo Dio e con lui ogni bene. “Cercami – dice lui stesso all’anima – cercami con cuore semplice e sincero. Perché io mi lascio trovare da quanti non mi tentano, e mi manifesto a coloro che confidano in me” (Sap 1, 1-2 Vg).

Trovando Dio, possederemo anche la gioia. Siamo fatti per la felicità, per essere felici; il nostro cuore ha una capacità d’infinito, ma non c’è che Dio che possa saziarci perfettamente. “E’ per voi, Signore, che ci avete creati, e il nostro cuore è inquieto fino al giorno in cui trova in voi il suo riposo” (S. Agostino, Confessioni). Perciò quando cerchiamo qualcosa fuori di Dio o della sua volontà, non troviamo felicità stabile e perfetta.