Martedì 27 Dicembre : Sant Agostino
Qualcuno potrebbe riferire l’espressione Verbo di vita a qualche particolare modo di parlare del Cristo e non allo stesso suo corpo che fu toccato con le mani. Ma osservate le parole che seguono: “La vita stessa si è manifestata” (1 Gv 1, 2). Dunque Cristo è il Verbo di vita. Ma come si è manifestata questa vita? Essa era fin dall’inizio, ma ancora non si era manifestata agli uomini; si era invece manifestata agli angeli che la contemplavano e se ne cibavano come del loro pane. E’ ciò che afferma la Scrittura: “L’uomo mangiò il pane degli angeli”(Sal 77, 25).
Dunque la Vita stessa si è manifestata nella carne; si è manifestata affinché fosse visto anche dagli occhi ciò che solo il cuore può vedere e così i cuori potessero guarire. Solo col cuore si vede il Verbo; non cogli occhi del corpo. Noi potevamo vedere la carne, ma per vedere il Verbo non avevamo i mezzi. Allora il Verbo si è fatto carne (…), onde ottenere la guarigione di quella vista interiore che sola ci può far vedere il Verbo. (…) “Noi rendiamo testimonianza – dice san Giovanni – e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi”(1Gv 1,2).