Martedì 30 Gennaio : San Giovanni Crisostomo
Tuttavia, essi lo deridevano; ma egli non si è indignato per questo rifiuto di fidarsi del miracolo che stava per operare; non ha rimproverato questi sorrisi, affinché questi stessi sorrisi, con i flauti e gli altri preparativi, rendessero lampante la morte della fanciulla. Vedendo dunque i musicisti e la folla, Gesù li fece uscire; compì il miracolo in presenza dei genitori… come se la svegliasse dal suo sonno…
È evidente che adesso la morte non è più nient’altro che un sonno; è questa una verità, oggi più luminosa del sole. – Ma, dici, Cristo non ha risuscitato mio figlio! – Questo è vero, ma lo risusciterà, con molta più gloria. Questa fanciulla infatti, che egli ha resa alla vita, è morta di nuovo, mentre tuo figlio, quando egli lo risusciterà, rimarrà immortale. Perciò, nessuno pianga, nessuno gema, nessuno critichi l’opera di Cristo. Egli infatti ha vinto la morte. Perché spargere lacrime inutili? La morte è diventata un sonno: perché gemere e piangere?