Martedì 5 Aprile : Santa Teresa Benedetta della Croce [Edith Stein]
Il mondo è in fiamme. (…) Ma al di sopra di tutte le fiamme, si erge la croce che non può essere consumata da nulla. Essa è ila via dalla terra al cielo. Porta con sé nel seno della Trinità chi l’abbraccia con fede, con amore e nella speranza. Il mondo è in fiamme. Senti l’urgenza di spegnerle? Alza il tuo sguardo verso la croce. Dal cuore aperto sgorga il sangue del Redentore, il sangue che spegne le fiamme dell’inferno. Libera il tuo cuore (…) e i flutti dell’amore divino lo riempiranno fino a farlo traboccare e gli daranno di produrre frutto fino ai confini della terra.
Senti il gemito dei feriti su tutti i campi di battaglia? Non sei né medico né infermiera, non puoi medicare le loro piaghe. Sei rinchiusa nella tua cella, e non puoi giungere fino a loro. Senti il grido di angoscia dei morenti? Vorresti essere un sacerdote e assisterli. Sei commossa dallo sconforto delle vedove e degli orfani? Vorresti essere un angelo consolatore e portarti in loro soccorso. Alza gli occhi verso il Crocifisso. Se sei sua sposa, nella fedele osservanza dei tuoi voti, il suo prezioso sangue sarà anche tuo. Legata a lui, sarai presente ovunque, come è presente anche lui. Non qui o là, come il medico, l’infermiera o il sacerdote, ma su tutti i fronti, in tutti i luoghi di desolazione – presente nella forza della croce. (…)
Gli occhi del Crocifisso si posano su di te: ti interrogano, ti scrutano. Sei pronta a rifare alleanza con il Crocifisso? Cosa gli risponderai? «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna» (Lc 6,68). Ave Crux, spes unica!