Ripartire con la Laudato si’
Domenica 24 maggio è stato il quinto anniversario della Laudato si’, l’enciclica di papa Francesco dedicata alla cura del Creato e della casa comune nell’ottica della promozione di un’ecologia umana integrale.
Francesco lo ha ricordato al termine del Regina Coeli, invitando a vivere un periodo di approfondimento e spiritualità speciale. «Oggi è anche il quinto anniversario dell’enciclica Laudato si’ – ha detto – con la quale si è cercato di richiamare l’attenzione al grido della Terra e dei poveri. Grazie all’iniziativa del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo umano integrale, la settimana Laudato si, che abbiano appena celebrato, sboccherà in un Anno speciale di anniversario della Laudato si’, un anno speciale per riflettere sull’enciclica, dal 24 maggio di quest’anno fino al 24 maggio del prossimo anno».
Il Papa ha anche suggerito uno spunto per un impegno personale: «Invito tutte le persone di buona volontà ad aderire per prendere cura della nostra casa comune e dei nostri fratelli e sorelle più fragili». Inoltre ha proposto una preghiera dedicata a quest’anno. «Sarà bello pregarla».
PREGHIERA
Dio amorevole, Creatore del cielo, della terra e di tutto ciò che contengono.
Apri le nostre menti e tocca i nostri cuori, affinché possiamo essere parte del creato, tuo dono.
Sii presente ai bisognosi in questi tempi difficili, specialmente i più poveri e i più vulnerabili. Aiutaci a mostrare solidarietà creativa nell’affrontare le conseguenze di questa pandemia globale.
Rendici coraggiosi nell’abbracciare i cambiamenti rivolti alla ricerca del bene comune. Ora più che mai, che possiamo sentire di essere tutti interconnessi e interdipendenti.
Fai in modo che riusciamo ad ascoltare e rispondere al grido della terra e al grido dei poveri.
Possano le sofferenze attuali essere i dolori del parto di un mondo più fraterno e sostenibile.
Sotto lo sguardo amorevole di Maria Ausiliatrice, ti preghiamo per Cristo Nostro Signore. Amen.