Sabato 1 Giugno : San Pietro Crisologo

“Giovanni il Battista predicava: ‘Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!’” (Mt 3,1). (…) Beato Giovanni che ha voluto che la conversione preceda il giudizio, che i peccatori non siano giudicati, ma ricompensati, ed ha voluto che gli empi entrino nel Regno e non siano sottoposti al castigo. (…) Quand’è che Giovanni ha proclamato l’approssimarsi del Regno dei cieli? Il mondo allora era ancora ‘bambino'(…); ma per noi che proclamiamo oggi questo approssimarsi, il mondo è molto vecchio e affaticato. Ha perso le forze; perde le sue facoltà; le sofferenze lo opprimono(…); grida la propria debolezza; porta tutti i segni della fine. (…)

Stiamo dietro a un mondo che se ne va e dimentichiamo il tempo che viene. Siamo avidi di attualità, ma non teniamo conto del giudizio che già viene. Non corriamo incontro al Signore che viene. (…)

Convertiamoci, fratelli, presto, convertiamoci. (…) Dal fatto che ritarda e attende ancora, il Signore dimostra il desiderio di vederci tornare a lui, il desiderio che non moriamo. Nella sua grande bontà continua a dirci: “Io non godo della morte dell’empio, ma che l’empio desista dalla sua condotta e viva” (Ez 33,11). Convertiamoci, fratelli; non abbiamo paura se il tempo si fa breve. Il tempo di colui che è l’Autore del tempo non può essere abbreviato. Ne è prova il ladrone del Vangelo che, sulla croce e nell’ora della morte, si è accaparrato il perdono, ha afferrato la vita e, ‘rubando’ d’un colpo il paradiso, è riuscito a introdursi nel Regno (Lc 23,43).