Sabato 16 Dicembre : Sant Ambrogio
Con questa forza, e con questo spirito di Elia, venne Giovanni (Lc 1,17). Infatti, nel deserto, anche lui praticava il digiuno e si cibava di locuste e miele selvatico (Mt 3,4). Perciò colui che aveva mostrato col dominio di sé di superare le possibilità della vita umana fu considerato non un uomo, bensì un angelo. Leggiamo a suo riguardo: “È più di un profeta. Egli è colui, di cui sta scritto: Ecco, io mando davanti a te il mio angelo che preparerà la tua via davanti a te” (Mt 11,9-10; Es 23,20). Chi mai avrebbe potuto, con una forza umana, cavalcare dei cavalli di fuoco, su di un carro di fuoco, e fare una corsa nei cieli (come Elia), se non colui che aveva trasformato la natura del corpo umano con la forza del digiuno che concede l’incorruttibilità?