Sabato 17 Giugno : San Massimiliano Kolbe
Ed ecco il ponte pronto verso il suore sacratissimo di Gesù. Se qualcuno è caduto nel peccato, si è impantanato nel vizio, ha disprezzato le grazie di Dio, non segue più il buon esempio degli altri, non fa più attenzione alle buone ispirazioni per esser degno di nuove grazie, deve disperare? No, mai! Poiché gli è stata data una Madre da Dio; Madre che, con cuore tenero, veglia su ogni sua azione, su ogni sua parola, su ogni suo pensiero. Lei non guarda se è degno della grazia della pietà. Siccome lei è essenzialmente Madre di Misericordia, anche se non la si chiama, si affretta ad andare là dove c’è più miseria nelle anime.
Nelle difficoltà, nelle tenebre, nelle infermità, nello scoraggiamento, ricordiamoci che il Cielo si avvicina, di giorno in giorno si fa più vicino. Allora, coraggio! Lei ci attende là per serrarci al suo cuore. E’ nostra Madre, la più tenera, ora e sempre: nella vita, nella morte e nell’Eternità. Ricordiamocela questa verità!