Sabato 18 Novembre : San Giovanni Cassiano
Questo testo si addice bene all’idea che esprimiamo. Chiunque persevera nell’innocenza e nella semplicità non nuoce e non è a carico di nessuno. Contento della sua semplicità e di essa sola, non desidera nulla di più che un riparo che lo preservi dal divenire preda dei nemici. E’ diventato come un riccio spirituale, che trova asilo e protezione sulla roccia di cui parla il Vangelo; cioè, protetto dal ricordo della passione del Signore e dalla meditazione continua (…), sfugge a tutte le insidie e a tutti gli assalti del nemico. Sono questi ricci spirituali di cui è detto nel libro dei Proverbi: “I ricci, specie debole, fanno la tana sulle rocce” (Pr 30,26 LXX). Chi c’è infatti di meno forte di un cristiano, cosa più debole di un monaco?