Sabato 2 Novembre : SantAmbrogio
L’uomo è risorto perché è l’uomo che è morto. L’uomo è risorto, ma è Dio che lo risuscita. Egli era uomo secondo la carne, ora è Dio in tutto; poiché ora “non conosciamo più Cristo alla maniera umana” (2 Co 5,16), ma abbiamo la grazia della sua carne e lo riconosciamo come “primizia di coloro che sono morti” (1 Co 15,20) e “primogenito di quelli che risorgono dai morti” (Col 1,18).
Le primizie sono esattamente della stessa specie e natura dei frutti che vengono in seguito. I primi frutti sono offerti a Dio in vista di una raccolta più abbondante, come offerta sacra per tutti gli altri frutti e come oblazione della natura rinnovata. Cristo è quindi la “primizia di coloro che sono morti”.
Ma è unicamente per i suoi, che sono morti come se fossero esenti dalla morte, o per tutti i morti? La Scrittura ci risponde: “Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita” (1 Co 15,22). Perciò le primizie della morte sono in Adamo e le primizie della risurrezione in Cristo.