Sabato 23 Ottobre : Santa Caterina da Siena
Nel mondo, infatti, risplende la mia Misericordia e l’abbondanza della mia Carità, che lascia il tempo che trova. Invece di comandare alla terra di inghiottirli, attendo il loro ritorno, comando alla terra di dare loro i suoi frutti, al sole di versare su di loro la sua luce e il suo calore, e al cielo di muoversi, per continuare la vita di tutte le cose che ho creato per loro. Io mostro loro misericordia e carità, non solo non trattenendo questi doni a causa delle loro colpe, ma anche concedendoli al peccatore come al giusto, e spesso più al peccatore che al giusto. Perché i giusti sono pronti a soffrire, e io li privo dei beni della terra, per dare loro più abbondantemente i beni del cielo. Così la mia carità e la mia misericordia risplendono in loro.
Altre volte, i servi del mondo, con le persecuzioni che infliggono ai miei servi, mettono alla prova la loro virtù, dimostrano la loro pazienza e carità, e provocano le loro umili e continue preghiere in mezzo alla sofferenza. Preghiere e sofferenze salgono a me come tributo di onore e lode al mio nome. Così, senza volerlo, i malvagi lavorano per la mia gloria, anche se credono di offendermi.