Sabato 25 Novembre : Santa Ildegarda di Bingen
Finché è nel suo corpo, i pensieri dell’uomo si moltiplicano, come si moltiplicano senza che si possano numerare le eco della lode angelica. Il pensiero anima già la giovinezza, lo si formula poi con la voce della ragione e si agisce seguendolo. Ma la sua azione non ha vita da se stessa: ha un inizio. L’eternità sola trae da se stessa la vita e mai vacilla: prima che esistesse il tempo, ella era già vita eterna. Quando l’anima si trasfigurerà in eternità, cambierà nome: non agirà più nell’uomo per mezzo del pensiero, ma avrà per soggiorno le lodi degli angeli che sono spirito. Se si chiamerà allora spirito, è lei che non penerà più col corpo, con la carne. L’uomo porterà il nome di vita, poiché è già vita in questo mondo finché vive per il soffio dello spirito, ma si trasfigurerà in immortalità con la morte carnale, e sarà pienamente nella vita. Dopo l’ultimo giudizio , è col suo corpo e la sua anima che sarà eternamente vita.