Sabato 26 Novembre : La Divina Liturgia di san Basilio
A Te inneggiamo, Te benediciamo, Te ringraziamo, o Signore, e ti supplichiamo, o Dio nostro. Per questo, Sovrano Santissimo, anche noi peccatori e tuoi servi indegni, e pure fatti degni di servire al tuo santo altare, non certo per le nostre azioni giuste, poiché non abbiamo fatto niente di buono sulla terra, ma a causa della tua misericordia e della tua compassione che hai riversato abbondantemente su di noi, osiamo avvicinarci al tuo santo altare e, offrendo i segni sacramentali del Santo Corpo e del Sangue del tuo Cristo, ti preghiamo e ti supplichiamo, o Santo dei Santi, che, con il beneplacito della tua bontà, venga il tuo Spirito Santo su di noi e sopra i doni qui presenti, e che li benedica, li santifichi e renda questo pane lo stesso prezioso corpo del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo. (Il diacono dice: Amen). E questo calice lo stesso prezioso sangue del Signore, Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo (Il diacono dice: Amen) che egli versò per la vita del mondo (Il diacono dice: Amen).
Tutti noi che partecipiamo a questo unico Pane e Calice, uniscici l’un l’altro nella comunione di un solo Spirito Santo e fa che nessuno di noi partecipi a questo Santo Corpo e Sangue del tuo Cristo a suo giudizio e condanna; ma fa’ sì che troviamo misericordia e grazia insieme con tutti i Santi che ti sono stati graditi dal principio. (…) E concedici di glorificare e di lodare con una sola voce ed un solo cuore l’onorabilissimo e magnifico tuo nome, Padre Figlio e Spirito Santo, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.