Sabato 28 Maggio : Beato Columba Marmion
La Chiesa ci manda al Re dei re, al trono di Dio. Dobbiamo quindi identificarci con le sue vedute e le sue volontà; la Chiesa ci affida i suoi interessi, che sono quelli delle anime, quelli dell’eternità. Non è una questione banale! Prendiamo dunque nel nostro cuore tutti i bisogni, tutte le necessità della vita, le angosce delle anime che soffrono, i pericoli di coloro che sono in questo momento nella morsa del demonio, le sollecitudini di coloro che devono dirigerci; affinché tutti possano ricevere l’aiuto di Dio. (…)
Pensate, infatti, a ciò che dice Nostro Signore stesso: “In verità vi dico: qualunque cosa chiederete al Padre mio nel mio nome, ve la darà” (Gv 16,23). Affidatevi a questa promessa, chiedete molto, chiedete con fiducia, e il Padre, “dal quale proviene ogni dono perfetto” (cfr. Giacomo 1,17), aprirà le sue mani per riempire ogni anima di benedizioni. Perché non siamo noi a pregare, a intercedere in questo momento; è la Chiesa, è Cristo, il nostro Capo, il Sommo Pontefice che prega in noi e che è davanti al Padre suo per perorare la causa delle anime che ha redento (Eb 9,24; 7,25).