Sabato 3 Febbraio : San Cesario di Arles
“Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia” (Mt 5,7). Fratelli, è dolce la parola misericordia. Se è dolce la parola, quanto più la realtà? (…) Poiché vogliamo tutti la misericordia, prendiamola come protettrice in questo mondo affinché ci liberi nel mondo futuro. Infatti c’è una misericordia in cielo a cui si arriva attraverso atti di misericordia in terra. La Scrittura dice: “Signore, la tua misericordia è in cielo” (Sal 36,6 Vulg).
C’è dunque una misericordia in terra ed una in cielo, cioè una umana e l’altra divina. Quale è la misericordia umana? E’ volgerti verso la miseria dei poveri. E quale è la misericordia divina? Senza dubbio quella che dà il perdono dei peccati. Tutto quanto la misericordia umana dà in questa vita, la misericordia divina lo restituisce nella sua patria. Poiché è Dio in questo mondo che soffre di freddo e di fame in tutti i poveri, come ha detto lui stesso: “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40). Sì, Dio che vuol dare generosamente dall’alto dei cieli vuole ricevere sulla terra.