Sabato 9 Settembre : Catechismo della Chiesa cattolica

Il terzo comandamento del Decalogo ricorda la santità del sabato: “Il settimo giorno vi sarà riposo assoluto, sacro al Signore” ( Es 31,15 ).

La Scrittura a questo proposito fa memoria della creazione: “Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro”( Es 20,11 ).

La Scrittura rivela nel giorno del Signore anche un memoriale della liberazione di Israele dalla schiavitù d’Egitto: “Ricordati che sei stato schiavo nel paese d’Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano potente e braccio teso; perciò il Signore tuo Dio ti ordina di osservare il giorno di sabato” ( Dt 5,15 ).

Dio ha affidato a Israele il sabato perché lo rispetti in segno dell’alleanza perenne. Il sabato è per il Signore, santamente riservato alla lode di Dio, della sua opera creatrice e delle sue azioni salvifiche in favore di Israele. (…)

Il Vangelo riferisce numerose occasioni nelle quali Gesù viene accusato di violare la legge del sabato. Ma Gesù non viola mai la santità di tale giorno. Egli con autorità ne dà l’interpretazione autentica: “Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato”( Mc 2,27 ). Nella sua bontà, Cristo ritiene lecito “in giorno di sabato fare il bene” anziché “il male, salvare una vita” anziché “toglierla” ( Mc 3,4 ). Il sabato è il giorno del Signore delle misericordie e dell’onore di Dio. “Il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato”.