San Leopoldo è patrono dei malati di tumore

Le preghiere d’intercessione

PREGHIERA DEL MALATO

O caro san Leopoldo, tu hai sempre aiutato consolato quanti ricorrevano a te nelle loro necessità spirituali e materiali.

Animato da grande confidenza, anch’io ricorro a te, cosi ricco di benevolenza e generosità. Nella tua vita hai provato il turbamento la fatica di vivere con il tumore: stammi vicino. Tu conosci la mia angustia e trepidazione: vieni in mio aiuto. Sorreggi la mia fede, rafforza la mia speranza, ottienimi la grazia di affrontare la sofferenza e le cure del mio male, superando positivamente questa prova.

Intercedi presso il Padre affinché il mio cuore trovi la pace la serenità vera.

Fa’ che io possa, con animo riconoscente, ringraziare quel Dio misericordioso che tu stesso proclamavi “medico e medicina”.

Gloria al Padre

 

PREGHIERA DEI FAMILIARI

O Signore, nostro creatore e salvatore, nella tua vita terrena e in san Leopoldo ti sei fatto vicino ai malati e agli sfiduciati.

Guarda con bontà gli uomini, le donne e i bambini di ogni lingua, popolo e nazione che soffrono a causa del tumore.

Ascolta la nostra preghiera e la supplica dei loro cari: san Leopoldo e la Beata Vergine Maria li visitino spiritualmente e seggano accanto a loro nelle lunghe ore di ospedale nelle notti insonni.

O san Leopoldo, rivolgiamo anche a te la nostra supplica con il cuore colmo di tristezza trepidazione per il/la nostro/a caro/a (…………).

Tu che hai consolato i molti che si accostavano al tuo confessionale e li affidavi alla Vergine Maria. “Parona Benedeta”, fa’ che nella grande preoccupazione per questa malattia fiorisca la gratitudine per la vita e la speranza che la salute ritorni.

Gloria al Padre

 

PREGHIERA PER GLI OPERATORI SANITARI

Caro san Leopoldo, nel tuo servizio di sacerdote, confessore e consigliere spirituale, hai coltivato sincera stima e autentica amicizia con gli operatori sanitari: medici, chirurghi, specialisti clinici, docenti universitari, infermieri. Come buoni samaritani, assistevano e confortavano i malati nelle corsie ospedaliere.

Noi ti preghiamo perché quanti sono a servizio della salute e della vita umana sappiano coniugare sempre competenza professionale con premurosa disponibilità.

Fa’ che il paziente sia sempre una persona da rispettare nelle sue sensibilità, nelle sue paure e attese.

Ti chiediamo di illuminare lo studioso nella ricerca di nuove cure, di guidare la mano del chirurgo, di assistere il medico nella lettura dei referti, nella giusta diagnosi e adeguata terapia.

O san Leopoldo, la presenza degli operatori sanitari e dei volontari ospedalieri sia simile alla tua: discreta, sempre serena e sorridente, come quando accoglievi chi era afflitto da sofferenze fisiche o angosciato nello spirito.

Sappiano infondere le medicine spirituali del coraggio e della speranza.

Gloria al Padre, Salve Regina