Venerdì 11 Febbraio : Sant’Agostino
Osservate, o miei fratelli, quali e quanti dolori sopportano gli uomini nelle loro infermità fisiche, per vivere ancora pochi giorni (…). La sofferenza, da te sopportata, non conosce invece incertezza, perché non può ingannarsi colui che ti ha promesso la guarigione. Il medico talvolta si inganna, promettendo di ottenere la guarigione da un corpo umano; e perché s’inganna? Perché non cura una cosa che è stata fatta da lui. Dio ha fatto il tuo corpo, ha fatto la tua anima, e quindi conosce il modo di ricreare quel che ha creato e di riformare quel che ha formato. Basta soltanto che ti affidi alle mani di questo medico. (…) Rimettiti dunque alle sue mani, o anima che lo benedici e non dimentichi i suoi benefici: egli infatti “guarisce tutte le tue infermità”(Sal 103,2-3).
Non ti guarirà dunque colui che ti aveva fatto per non essere mai malato, solo che avessi voluto rispettare i suoi comandamenti? Non ti guarirà colui che ha fatto gli Angeli e che intende eguagliarti agli Angeli, quando ti avrà ricreato? Non ti guarirà, se sei fatto a sua immagine, colui che ha fatto il cielo e la terra (Gen 1,26)? Ti guarirà certamente, ma è pur necessario che tu voglia essere guarito. Dio guarisce senz’altro qualsiasi infermo, ma non chi rifiuta la guarigione. (…) La tua salute è Cristo.