Venerdì 14 Aprile : Liturgia latina

Invitati al banchetto delle nozze dell’Agnello (Ap 19,9)
E rivestiti di un vestito di luce,
Abbiamo appena attraversato le acque del Mar Rosso (Es 14)
Cantiamo Cristo, egli ci apre la strada.

Il suo corpo vestito di gloria
Si è immolato sull’altare della croce,
Ha sparso il suo sangue per la vita del mondo
Quando lo beviamo, viviamo nel suo amore.

Protetti alla sera di quella Pasqua
Dai colpi dell’Angelo sterminatore (Es 12,13)
Ci ha strappati tutti dalla schiavitù
Allora le acque si aprirono sotto i nostri passi.

Oggi, la nostra Pasqua è Cristo (1 Cor 5,7)
È l’agnello immolato per i nostri peccati
Ci ha dato la sua carne in cibo
Il pane purissimo, l’azzimo sincero.

Egli è la vittima veramente degna
Per mezzo della quale l’inferno è stato annientato,
Libera la terra intera ridotta in schiavitù
E le ridona i beni della vita.

Gesù Cristo sorge dal sepolcro
E torna vincitore dagli inferi,
Incatena i tiranni, scaccia le tenebre
E ci apre le porte del cielo.

Gloria a te, o Cristo, nostro Salvatore
Tu che trionfi oggi tra i morti
Gloria al Padre e allo Spirito che ci illumina
Voi che regnate per i secoli eterni. Amen, Alleluia!