Venerdì 21 Marzo : San Bernardo

Fratelli, se nella vigna del Signore vediamo la Chiesa, non è una prerogativa insignificante che la Chiesa abbia esteso i suoi confini su tutta la terra…

Intendo con ciò la folla dei primi credenti di cui è detto: “che aveva un cuore solo e un’anima sola” (At 4,32)… Poiché la persecuzione non l’ha sradicata brutalmente tanto da poter essere ripiantata altrove e data ad altri vignaioli che, al tempo opportuno, le hanno fatto portare frutto. Non è dunque morta, ha cambiato terreno; o meglio, ne ha guadagnato in forza e in estensione, come la vigna benedetta del Signore. Fratelli, levate gli occhi, e vedrete che “la sua ombra copriva le montagne
e i suoi rami i più alti cedri. Ha esteso i suoi tralci fino al mare e arrivavano al fiume i suoi germogli” (Sal 80, 11-12).

Ciò non deve sorprendere: si tratta dell’edificio di Dio, del campo di Dio (1Cor 3,9). E’ lui che la feconda, che la diffonde,la taglia, la monda, affinché produca di più. Non lascierà senza cura una vigna che la sua mano destra ha piantata (Sal 80,16); non abbandonerà una vigna di cui i pampini sono gli apostoli, il ceppo è Gesù Cristo e di cui lui, il Padre, è il vignaiolo (Gv 15,1-5). Piantata nella fede, affonda le sue radici nella carità; lavorata dall’obbedienza, fertilizzata dalle lacrime del pentimento, irrigata dalla parola dei predicatori, produce un vino che ispira gioia e non la cattiva condotta, vino dolcissimo, che allieta veramente il cuore dell’uomo (Sal 104,15)… Figlia di Sion, consolati alla contemplazione di questo gran mistero; non piangere! Apri il tuo cuore per accogliere tutte le nazioni della terra!