Venerdì 28 Maggio 2021 : Commento San Cirillo di Gerusalemme
Non soltanto noi, che di Cristo portiamo il nome, viviamo la fede. Tutti gli uomini, anche estranei alla Chiesa, possiedono qualcosa di simile alla fede. Vincolo di fede chiamiamo il patto che unisce nelle nozze persone estranee l’una all’altra; sulla fede si fonda anche l’agricoltore fiducioso di raccogliere i frutti, perché nessuno senza fiducia s’assoggetterebbe a fatiche. Per fede gli uomini solcano il mare affidandosi con fiducia a un piccolo legno. (..) Sulla fede insomma si fonda la maggior parte delle imprese umane (…); tutti credono a dei principi.
La lettura di oggi vi ha però chiamato alla vera fede, e vi ha indicato la via che dovete anche voi seguire per piacere a Dio. (…) Per Daniele, come leggiamo, la fede chiuse la bocca ai leoni (Dn 6,23). (…) «Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno» (Ef 6,16). (…) La fede dà all’uomo tanta forza da farlo camminare sul mare (Mt 14,29). Per il paralitico di Cafarnao ebbero fede quelli che lo portarono e calarono dal tetto (Mt 9,2). La fede delle sorelle di Lazzaro ebbe tanto potere, che richiamò il morto dalle porte degli inferi (Gv 11). (…) Questa fede data gratuitamente dallo Spirito supera tutte le forze umane, per cui chi la possiede può dire a questo monte: «Spostati da qui a lì», ed esso si sposterà (Mt 17,20).